L’insicurezza dell’alloggio, del lavoro, di vita é la più pungente povertà.
Lettura:
Essi erano appena partiti, quando un Angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: “Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché erode sta cercando il bambino per ucciderlo”.
Giuseppe, destatosi, prese con se il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del Profeta: “ Dall’Egitto ho chiamato il mio Figlio”.
((Matteo 2,13-15)
Seconda lettura
“Anche i doni spirituali potrebbero renderci ingiusti”
(S.Teresa G.B. MB 256)
Gesù, lo so bene, l’Amore si paga soltanto con l’Amore, perciò ho cercato, ho trovato sollievo rendendoti Amore per Amore. “ Usate le ricchezze che rendono ingiusti, per farvi degli amici i quali vi ricevano nei tabernacoli eterni”(Lc 16,9). Ecco, Signore, il consiglio che tu dai ai tuoi discepoli dopo aver detto loro che “i figli delle tenebre sono più abili dei figli della Luce” ( Lc 16,8). Figlia della Luce, ho capito che i miei desideri di essere tutto, di far mie tutte le vocazioni, sono ricchezze che potrebbero rendermi ingiusta, allora le ho usate per farmi degli amici. Ricordando la preghiera di Eliseo al padre suo Elia quando osò chiedergli il “suo duplice spirito”, mi sono presentata dinanzi agli Angeli e ai Santi, e ho detto loro: “ Sono la creatura più piccola, conosco la mia miseria e la mia debolezza, ma so anche quanto piaccia ai cuori nobili, generosi far del bene, perciò vi supplico di adottarmi come figlia; tutta vostra sarà la gloria che mi farete acquistare, ma degnatevi di esaudire la mia preghiera; é temeraria, lo so, tuttavia oso chiedervi di ottenermi il “vostro duplice amore”.
-
viviamo la vita secondo lo Spirito, col cuore distaccato, libero dalle preoccupazioni del mondo;
fidiamoci di Dio che scrive sempre diritto anche sulle righe storte degli uomini;
ricordiamo che esiste il peccato originale con le sue conseguenze: siamo vigilanti!